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Ho freddo.
Qui c'è il gelo, ed una malinconica tristezza mi invade il cuore.
Eravamo in due, Pluto ed io, che invece, mi chiamo Pippo.
Siamo 2 fratelli gemelli, taglia piccola piccola, sui 3 /4 kg, neanche un anno d'età, manto color crema, abituati a vivere liberi e a giocare con tutti i nostri simili. In realtà non è che ci piaccia un granchè ma il nostro padrone, un pecoraro dai modi rozzi, in casa non ci vuole, non ricorda neanche di darci da mangiare e noi siamo costretti a mendicare qui e là, dove capita. Vagabondiamo tutto il giorno in cerca di coccole, le uniche che ci fanno sentire amati veramente, siamo una coppia inseparabile mio fratello ed io, due gocce d'acqua. Qualcuno ci ha costruito una cuccia al coperto, con tanto di coperte, ceste, perché qui c'è il gelo ma non abbiamo una casa, un'amore per la vita, qualcuno che ci stringa al petto, che ci guardi amorevolmente, a parte qualche veloce carezza di anime gentili.
Un mese fa, il dolore più grande, al quale non riesco ancora a rassegnarmi. Pluto, mio fratello, si è allontanato per una passeggiatina e non è più tornato. L'ho cercato ovunque, qualcuno qui mi ha anche aiutato ma di lui, nessuna traccia. Sento che non tornerà più, probabile sia sul ponte dell'arcobaleno, lo sento, ne sono certo. Mi ha lasciato solo, senza neanche salutarmi.
Non è il primo cane che sparisce qui, purtroppo. Oltre alle catene che si vedono spesso dentro ai giardini di proprietà, i canetti come me non sono ben visti, alcuni muoiono avvelenati, altri investiti, altri ancora impiccati.
Non posso pensare che Pluto sia morto così, magari qualcuno ha avuto compassione di lui e ha deciso di adottarlo e di portarlo lontano da pericoli.
Ma io sono rimasto solo: solo senza un compagno fedele, senza l'amore fraterno, senza la condivisione della paura al gelo della notte, della fame e dell'abbandono, che ormai in me grida come uno squarcio al cuore.
Sono perdutamente innamorato dell'uomo, appena intravedo un bipede mi elettrizzo di gioia, la mia codina si muove all'impazzata ed io mugolo di felicità. Ogni volta spero che chi mi accarezza mi prenda in braccio e mi porti via con sé, ma ogni volta mi trovo riadagiato nella mia cesta, come nelle foto, qualche volta scacciato o preso a calci, con una grande tristezza in fondo al cuore.
Prima che anch'io sparisca nel nulla, prendetemi con voi… Mio fratello mi manca da morire, la sua assenza mi porta a pensare che, insieme alla mia solitudine, morirò di dolore…

Adozione Roma e provincia

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Marzo 2009 22:34

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